Location molto suggestiva e curata in ogni dettaglio, il locale prende il nome proprio dalle storiche mura di un ex convento del 400′, al nostro arrivo ,in occasione di un #Foddiemeetup organizzato proprio da zomato, ci ricevono chef e responsabile di sala entrambi molto gentili e disponibili, la serata sarà un breve viaggio alla scoperta del menù del ristorante, il tutto condito da una graditissima compagnia di golosi foodies.
Il nostro percorso inizia con una piccola entree di benvenuto Salmone selvaggio con pistacchi caramellati e menta, proseguiamo con il menu di mare Crema di fave profumate al tartufo bianco con capesante tostate e burro alla vaniglia, una breve tappa nel menu vegetariano con Spuma di melanzane profumate all’arancio e il suo contrasto croccante, per poi approfondire la conoscenza del menu di terra con un Piccolo roastbeef di agnello affumicato al ginepro con sale della Camargue e olio di arachidi , e la portata principale Filetto di vitello in panatura aromatica su rosti di patate e cipolla rossa caramellata, abbiamo concluso in tutto con un Tiramisu scomposto dal menu degli zuccheri.
Il percorso appena descritto ha presentato qualche intoppo ma nel complesso è stato gradevole , consigliamo allo chef di prendere un po di coraggio e dare una linea più precisa al menu perché purtroppo uno dei difetti maggiori è l’incertezza e quindi la confusione che crea nel cliente perché a nostro giudizio uno chef dovrebbe mostrare la propria personalità senza dover cercare necessariamente di accontentare proprio tutti.
Location – 5 – una delle più belle location in Milano
Menu – 3 – le idee ci sono , manca però un po’ di coraggio per prendere una scelta e seguirla , dispersivo
Servizio – 3 – staff gentile e molto disponibile, purtroppo pagano anche loro l’indecisione delle cucina
Beverage – 2 – siamo un po’ severi per quanto riguarda le scelte che ci sono state proposte rimandiamo il giudizio sul Bar al prossimo tentativo
Conto – 3 – in linea con i prezzi milanesi , il voto potrebbe salire se il locale assumesse definitivamente le sembianze di un ristorante.
Complessivamente gradevole, noi consigliamo assolutamente di provarlo ma suggeriamo ai proprietari di prendere coraggio e dare un taglio molto più definito all’idea di fondo molto interessante.
Bon Appetit