Le corti milanesi nascondono sempre piacevolissime sorprese al loro interno, quella di via Gioveniale 7, ormai da alcuni anni è diventata una vera e propria mecca dei foodlovers grazie al continuo susseguirsi di proposte innovative legate al mondo food & beverage, tra cui spiccano sicuramente l’innovativa scuola di cucina della Food Genius Accademy e Le Officine, quest’ultimo è una location davvero suggestiva, dove vivere un’esperienza unica in pieno stile milanese, ma al contempo lontano dal caos cittadino.
LOCATION – 5/5 – “Le officine” prende il nome dalla loro prima attività e passione dei proprietari, una vera e propria officina di customizzazione moto ancora attiva in un ala del locale, si ritrovano infatti continui richiami alla stessa sparsi per la location: moto, caschi e attrezzi anche vintage del mestiere.
L’ambiente risulta impeccabile, un equilibrio perfetto tra industrial e vintage, un pò barocco ma mai fuori luogo o eccessivo, sono riusciti a creare una location molto piacevole che accoglie in modo intimo e garantisce privacy ma al contempo ci si sente parte del contesto, il bancone è protagonista e attira correttamente su di se le attenzioni e le luci
MENU’ – 3/5 – durante il Brunch domenicale (12:30 – 16:00) vengono proposte una grande varietà di portate, dall’isola più classica ricca di affettati e formaggi, passando agli antipasti caldi tra cui polentine fritte, verdure grigliate, torte salate, parmigiana di melanzane, polpette, per poi arrivare all’isola di show cooking con preparazioni di paste, tartare o uova e per concludere una ricchissima carrellata di dolci tra cui torte fresche, tiramisù, brioche e per chi non gradisse il dolce una gustosa e fresca macedonia. La qualità del prodotto è molto buona peccato che prediligendo l’abbondanza si cada in alcuni banali cliché da buffet, avremmo preferito un pò meno varietà e un pò più di ricercatezza, scelta fatta per altri aspetti del locale come l’arredamento e il beverage.
SERVIZIO – 3/5 – il servizio è un pò assente, attenti in sala nel mantenere ordine e pulizia, ma i piatti venivano riforniti troppo tardi e la gestione del bar crea un pò di confusione durante il brunch, sarebbe bello avere almeno il beverage gestito al tavolo, per garantire maggior fluidità all’evento
BEVERAGE – 4/5 – ricercatezza nei prodotti e buona mano nella miscelazione, per raggiungere il top avremmo voluto maggior presenza dietro al bancone, ma ci riserviamo il dubbio di voler riprovare l’esperienza in un contesto diverso come un drink dopo cena per apprezzare fino in fondo questa curiosa drink List
CONTO – 3/5 – 30€ per un Brunch comprensivo di un drink (birra, calice di vino, o un drink della casa) non sono tanti ma neanche pochi, siamo in linea con gli standard milanesi, ma parliamo di standard comunque alti quindi per meritarli fino in fondo ci aspettiamo maggior attenzione al dettaglio perché con qualche accorgimento potrebbe diventare uno dei Brunch più interessanti della città in quella fascia di prezzo, la location da sola vale il prezzo del biglietto. Altro piccolo consiglio che ci sentiamo di dare è quello di anticipare di almeno un oretta l’orario d’inizio del Brunch per non ricadere in un pranzo al buffet.